Avrete sicuramente notato come durante la campagna elettorale, i candidati sindaci facciano a gara ad andare nei centri anziani a ballare, ridere, scambiare due chiacchere, farsi una partita a scopa…in abbigliamento casual. I loro sorridi esprimono vicinanza, solidarietà, amicizia…Durante questi pomeriggi danzanti, accompagnati dai loro fidi scudieri, si guardano bene da fare discorsi politici, da proporre strategie o investimenti, basta farsi riprendere mentre si balla con la vecchietta di turno e postare immediatamente il filmato sul profilo facebook o twitter e contare i like. Ora, senza giudicare queste visite politiche, mi sembra paradossale ridurre la vicinanza alle minoranze, alle disabilità, alla vecchiaia, alle fragilità solo a questo. Se leggete i programmi, e vi invito a farlo, dei vari candidati a sindaco (di Varese come di Milano, Roma ecc) vi accorgerete che mancano, o sono appena accennati, gli impegni di spesa precisi, i progetti di prevenzione precisi, gli interventi a favore delle famiglie ecc ecc

IL RE E’ NUDO!

Buon sorriso